Animali in ospedale

La permanenza in Ospedale risulta spesso difficile per i pazienti (bambini e adulti di ogni età), costretti in un ambiente estraneo, soli e lontani dalle proprie abitudini e sicurezze. La visita del proprio animale da compagnia, anche per poco tempo, può produrre effetti positivi sulla salute e il benessere della persona, migliorandone talvolta anche le funzioni fisiche, sociali, cognitive ed emozionali.

Riconoscendo l’importanza di tali effetti, l’Azienda ha definito le modalità di accesso degli animali da affezione (cani e gatti) in ospedale, nell’opuscolo informativo “Io posso entrare” scaricabile  www.ospfe.it (sezione “Cosa fare per…”)

Cani e gatti possono accedere alle aree comuni e ai reparti tenuti al guinzaglio e gatti chiusi nel trasportino.

Per l’accesso alle aree comuni è necessario che l’accompagnatore dell’animale d’affezione porti con sé:

  • il libretto sanitario aggiornato dell’animale;
  • la polizza assicurativa danni contro terzi.

Per l’accesso ai reparti, l’accompagnatore deve:

  • chiedere l’autorizzazione al Direttore di Unità Operativa o al Coordinatore Infermieristico;
  • presentare il certificato aggiornato di vaccinazione;
  • presentare il libretto sanitario;
  • presentare la polizza assicurativa dell’animale da affezione.

Non possono in alcun modo entrare in:

  • Pronto Soccorso;
  • Terapia Intensiva e Rianimazione;
  • Chirurgia e traumatologia d'urgenza;
  • reparti o stanze di isolamento;
  • centri trapianto e dialisi;
  • ostetricia e nursery e in altre zone particolarmente delicate per i pazienti.

Per informazioni. Direzione Medica di Presidio (Tel 0532 237087–237311-236288; E-Mail: direzionemedica@ospfe.it)

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pubblicato il 2019/07/01 15:01:00 GMT+2 ultima modifica 2019-09-19T09:44:23+02:00