Donare organi e tessuti

La donazione di organi e tessuti è un atto volontario, consapevole, informato, etico, cosciente, solidale, anonimo e gratuito.  Ognuno di noi può scegliere di essere donatore e non esiste limite d’età per donare gli organi. La disponibilità di organi e tessuti dipende esclusivamente dall’altruismo dei donatori.

Chi è in attesa di un trapianto, solitamente non ha altra scelta e non sono disponibili altre terapie. Con il trapianto molte persone, dopo essere state gravemente ammalate e talvolta vicine alla morte, possono riprendere a vivere una vita normale: lavorare, viaggiare, fare sport, avere figli.

La donazione di organi e tessuti. La donazione di organi e tessuti può avvenire in vita divenendo donatori di sangue, midollo osseo, rene, parte di fegato, e con “tessuti residuati da interventi chirurgici” (membrana amniotica, teste di femore, vene safene...) oppure dopo la morte, solo dopo che è stato fatto tutto il possibile per salvare la vita del paziente. Possono essere donati tessuti, come cornee, cute, tessuto muscolo-scheletrico e cardiovascolare e/o organi, fra cui cuore, polmoni, fegato, rene, pancreas ed intestino.

La dichiarazione di volontà a donare organi e tessuti, è regolamentata dalla legge n. 91 del 1 aprile 1999 e dal Decreto Ministeriale dell’8 aprile 2000. Esprimere in vita la propria volontà di donare è una garanzia a tutela del rispetto delle proprie scelte e solleva la famiglia e i parenti dalla responsabilità di scegliere per noi. Se un cittadino non esprime in vita la propria volontà (favorevole o meno alla donazione), la legge prevede la possibilità per i familiari aventi diritto (coniuge non separato, convivente more uxorio, figli maggiorenni e genitori o tutore legale) di opporsi al prelievo. Per i minori sono sempre entrambi i genitori a dover decidere.

Come manifestare la volontà di donare.  Se maggiorenni, tutti i cittadini hanno la possibilità di dichiarare la propria volontà (consenso o diniego) in materia di donazione di organi e tessuti dopo la morte, comunicandolo ai familiari ma, ancor meglio in forma scritta attraverso le seguenti modalità:

  • presso gli Uffici Anagrafe dei Comuni che hanno attivato il servizio di raccolta e registrazione della dichiarazione di volontà, in fase di richiesta o di rinnovo della carta d’identità;
  • presso la propria ASL (ufficio URP) di riferimento;
  • iscrivendosi all’Associazione Italiana Donazione di Organi (AIDO), anche attraverso App
  • compilando il TESSERINO BLU del Ministero della Salute da portare sempre con sé;
  • attraverso ATTO OLOGRAFO scrivendo una dichiarazione in carta libera completa di tutti i dati personali, datata e firmata, da portare sempre con sé fra i documenti personali.

La propria dichiarazione di volontà può essere modificata in qualunque momento e l’ultima volontà manifestata è quella che vale. Può essere revocata presso le Aziende Sanitarie, presso gli Uffici Relazioni con il Pubblico e presso gli uffici Anagrafe dei Comuni, indipendentemente da dove si era espresso il proprio consenso. Le dichiarazioni di volontà sono registrate all’interno del Sistema Informativo Trapianti, ad eccezione della dichiarazione in carta libera e del tesserino blu, considerate comunque valide ai sensi di legge.

Per maggiori informazioni collegarsi al www.ospfe.it/servizi/come-fare-per/donare-a-cona/donare-organi-e-tessuti, telefonare all’ Ufficio di Coordinamento Provinciale 0532 237402 - 237403 - 237040 dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle 19.30, inviare mail a ucap@ospfe.it

Collegandosi al sito ufficiale del Centro Regionale Trapianti dell’Emilia Romagna (CRT-ER), è possibile ottenere ulteriori informazioni relative al mondo della donazione e del trapianto di organi, tessuti e cellule.

Ufficio di Coordinamento Aziendale Procurement Provinciale (UCAP).  In Emilia-Romagna si effettua regolare attività di prelievo e trapianto di organi e tessuti. Le Aziende Sanitarie di Ferrara e provincia hanno un Ufficio di Coordinamento Aziendale Procurement che si occupa:

  • dei percorsi donativi aziendali nel rispetto delle leggi, delibere regionali e linee guida;
  • di curare i rapporti con i familiari dei donatori;
  • di garantire la formazione e l’aggiornamento del personale sanitario in tema di donazione di organi e tessuti;
  • di collaborare con il Centro Regionale Trapianti dell’Emilia Romagna nel verificare la qualità e la sicurezza degli organi e dei tessuti prelevati e mantenere una rete regionale efficiente;
  • di gestire i rapporti con i mezzi di comunicazione in collaborazione con l’Area Comunicazione e Ufficio Stampa aziendale;
  • collaborare con le associazioni di Volontariato del territorio e con le scuole per sensibilizzare la cittadinanza.

A sostegno di tali attività, l’UCAP, in sinergia con la Direzione Medica e delle Professioni Sanitarie, ha attivato dei percorsi interni dedicati alla donazione multiorgano, alla donazione multitessuto e di cornee, che prevedono la compartecipazione di molteplici Unità Operative e Servizi dell’Azienda.

Il personale dell’UCAP collabora con il Centro Regionale Trapianti Emilia Romagna nel verificare la volontà donativa registrata nel Sistema Informativo Trapianti e si relaziona con la famiglia. In caso di volontà donativa positiva, o non opposizione da parte dei familiari aventi diritto, si attiva il processo di donazione e si procede a verificare la qualità e sicurezza degli organi e dei tessuti del donatore a tutela dei riceventi. Grazie al gesto di solidarietà delle persone che hanno deciso di donare, ogni anno migliaia di malati in lista d’attesa ricevono un trapianto.

Il prelievo di organi e tessuti viene eseguito da equipe chirurgiche esperte e avviene nel rispetto assoluto dell’integrità del donatore e secondo le stesse procedure applicate per qualsiasi intervento chirurgico di routine. Se la famiglia lo desidera, l’UCAP restituisce un feedback circa l’esito della donazione, attraverso il Centro Regionale Trapianti Emilia Romagna. Il personale dell’UCAP è a disposizione di tutti, familiari e non, per chiarimenti e per aiutare chi lo desidera a meglio comprendere i molteplici aspetti di questo tema, complesso e delicato.

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pubblicato il 2019/07/01 14:45:00 GMT+2 ultima modifica 2023-02-10T11:34:58+02:00